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PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK
comunicare : nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento) Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico. Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta. Si ringrazia per la fattiva collaborazione IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini
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Per Alessandro(Napoli) e per Daniele(Firenze) |
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 Notizia n° 72 del: 21/03/2006 [18:48] Autore: Segretario generale
La tragica morte di Daniele collega di Firenze ha risvegliato in me i ricordi della identica fine del giovane collega di Napoli (per la precisione della mia stessa Unità Operativa la 4^) Alessandro. E per persone come loro, per le angherie che devono subire con il tacito e complice consenso dei vari sindacalai di turno che mi ha spinto a creare il sindacato Li.Po.L. Non desideri di grandezza, di potere o di soldi ma semplice senso di giustizia. Non ho mai potuto concepire che per la insensibilità, la mancanza di considerazione, di rispetto per l'altrui esistenza, professori e ufficiali "contribuissero" a indebolire e spingere verso la fine persone che non sono alunni o agenti di polizia ma PERSONE. Non individui ma PERSONE con una loro dignità, con la voglia di lavorare con impegno ma soprattutto con il rispetto da parte degli altri.Per tutto ciò e solo per questo il Li.Po.L. esiste ed esisterà contro tutto e tutti. Sindacato "Libera Polizia Locale" ma soprattutto liberi di essere operatori di polizia con dignità. Daniele Minichini
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Firenze: morto il vigile che giovedi' si e' sparato: i colleghi inviano una lettera agli organi di stampa |
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 Notizia n° 71 del: 20/03/2006 [16:39] Autore: Segretario generale
Non ce l'ha fatta il vigile di 45 anni che giovedi' sera si e' sparato un colpo di pistola alla testa nella sua abitazione, a Montespertoli: i medici di Careggi, dove l'uomo era ricoverato, ne hanno dichiarato la morte cerebrale. A dare l'allarme al 118, giovedi' sera poco prima delle venti, era stata la madre che aveva trovato il figlio in fin di vita. Sulla sua morte, che ha lasciato molti smarriti e confusi per le modalita' del gesto, un gruppo di colleghi della polizia municipale di Firenze ha diffuso un volantino agli organi di informazione in cui si legge: 'Daniele, quando abbiamo saputo quello che ti era successo, siamo rimasti colpiti dal fatto che ti eri messo in divisa per portare a termine la tua decisione. Perche' in divisa? E' stato un rimprovero per gli ottusi burocrati, privi del minimo senso di umanita', che ti avevano trasferito qua e la' contro la tua volonta' fino ad assegnarti un lavoro stressante al massimo?'. Il vigile urbano era da poco arrivato alla centrale operativa del comando fiorentino di Porta a Prato. www.toscanatv.com
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