Anonimo Registrati

Lunedi 28-Aprile-2025

          

IMPORTANTE

PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK


comunicare :  nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

  (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

 Inoltre  per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

                                                Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini


::news anteguerra::

Pagina 28 di 80: [<<] [<] [24] [25] [26] [27] [28] [29] [30] [31] [32] [>] [>>] Notizie totali: 238

Napoli - Multe in appalto ai privati: il Comune ci riprova

Immagine della News Notizia n° 157   del: 05/06/2006 [22:45]   Autore: Segretario generale

Il Comune ci riprova. È partita la gara per la riscossione delle multe da affidare ai privati. C’è anche la clausola contestata che aveva mandato a monte un lavoro di due anni. Riparte l’appalto per «esternalizzare» le multe, ovvero affidare a soggetti terzi la riscossione del milione e mezzo di verbali elevati all’anno da vigili e ausiliari del traffico. Due anni fa vinse il consorzio formato da Romeo e Ente Poste, ma la Gest Line, altra concorrente all’appalto da quasi venti milioni all’anno, fece ricorso al Tar perché nel capitolato non era inserita, tra i requisiti richiesti per la partecipazione, «l’iscrizione all’albo dei soggetti abilitati a effettuare attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle Province e dei Comuni». Clausola che questa volta è stata inserita nella gara che si chiuderà il 17 luglio. Per il resto è quasi tutto invariato. Palazzo San Giacomo affiderà per nove anni la «gestione dei procedimenti scaturiti dall’elevazione delle contravvenzioni» a una ditta esterna. L’importo a base d’asta è quantificato in 16 milioni e 755mila euro annui, più Iva. Pari al milione e mezzo di multe elevate all’anno e al loro costo di notifica: 11,17 euro più iva a verbale domiciliato (somma da addebitare interamente e direttamente al contravventore). Dunque chi vincerà la gara seguirà tutto l’iter dei verbali. E non solo. Dovrà assicurare, ogni anno, un milione e mezzo di modelli di verbale al Comune (in duplice copia per i verbali non contestati e in quadruplice copia per quelli contestati). Inoltre il vincitore dovrà dotare la polizia locale di tutti gli strumenti informatici del caso. Altro punto importante. All’aggiudicatario sarà «scaricata» tutta la gestione del contenzioso relativo alle contravvenzioni elevate a decorrere dalla data di affidamento del servizio, sia presso il giudice di pace che presso la Prefettura e a seguito di contestazione del verbale notificato o contestato immediatamente, attraverso una procura generale rilasciata dal Comune di Napoli. Un dettaglio non da poco perché, come riconosce lo stesso Palazzo San Giacomo nel capitolato, «il numero di ricorsi è stimabile, sulla base di quelli presentati nell’ultimo triennio, intorno all’8-9% del numero di contravvenzioni complessivamente notificato». In parole povere sono circa 130mila i ricorsi annui presentati dai napoletani contro le multe. Altro capitolo importante è quello delle cauzioni da parte dell’aggiudicatario, nel caso sorgessero problemi durante il contratto. Una prima, più piccola, è di 837.750 euro, corrispondenti al 5% dell’appalto. La seconda, invece, è di 8 milioni di euro, pari a circa il 40% delle somme riscosse nel 2005. Il valore di questa cauzione sarà aggiornato annualmente in relazione alle somme riscosse nell’anno precedente. Il Comune da parte propria dovrà provvedere all’installazione del sistema informatico e alla relativa attuazione e ad aumentare i sistemi di informazione per il cittadino, dalle campagne informative a internet. Inoltre dovrà mettere a disposizione dell’aggiudicatario gli sportelli e le strutture logistiche destinate all’incasso dei verbali oltre che disporre di una propria idonea struttura organizzativa per la gestione del servizio, dotata di personale qualificato e di esperienza, adeguato anche al rapporto con il pubblico.

CRISTIANO TARSIA - Il Mattino

    * Permalink Commenti [0]    Registrati e Commenta

Ventimiglia: la Polizia Locale attiva un servizio di ricezione di querele e denunce

Immagine della News Notizia n° 156   del: 05/06/2006 [21:43]   Autore: Segretario generale
 La Polizia Locale di Ventimiglia ha attivato un servizio di ricezione di querele e denunce, così come è possibile fare presso altre forze di Polizia. Il Comandante Cassini fa sapere che questa iniziativa è stata presa per fornire un ulteriore servizio alla collettività. Sarà possibile usufruire del nuovo servizio ogni giorno, dal lunedì al sabato tra le 9 e le 13.
La Polizia Locale della città di confine sottolinea l'importanza di questa iniziativa resa alla collettività. Le denunce, infatti, pur essendo nella maggior parte dei casi facoltative, costituiscono un importante strumento di collaborazione fra le Forze di Polizia ed i cittadini per assicurare alla Giustizia gli autori dei reati. Le querele sono dichiarazioni con cui una persona, vittima di un reato, intende renderlo perseguibile in quanto reato previsto dalle leggi in vigore.
Radioamicizia.it
    * Permalink Commenti [0]    Registrati e Commenta

Armi ai vigili: tutto in regola

Immagine della News Notizia n° 155   del: 04/06/2006 [21:11]   Autore: Segretario generale

Gli agenti della Polizia Municipale di Modena sono tutti assolutamente autorizzati a portare l’arma di ordinanza: i relativi decreti di assegnazione sono stati rinnovati in tempo utile ed è questo l’adempimento necessario alla regolarizzazione delle posizioni dei vigili. La notizia di presunti ritardi o irregolarità, pertanto, è falsa e destituita di ogni fondamento. La consegna materiale del decreto avverrà nelle prossime settimane, insieme ad altri adempimenti formali che riguardano i cartellini di riconoscimento ed i badge magnetici in corso di realizzazione anche per la polizia municipale. Ma la consegna o meno del decreto di assegnazione è, appunto, un adempimento solo formale e non ha alcuna rilevanza rispetto alla possibilità di portare ed anche di utilizzare l’arma. L’importante è che il decreto sia stato firmato in tempo utile e che sia disponibile per eventuali accertamenti da parte dei soggetti che ne abbiano facoltà. Di questa procedura sono stati informati gli agenti della polizia municipale anche attraverso le RSU, le rappresentanze sindacali unitarie. Nel corso di un incontro specifico, ai rappresentanti degli operatori sono stati evidenziati i passaggi formali compiuti dall’Amministrazione Comunale e per la precisione sono state rese note le date di rinnovo dei decreti di assegnazione: 14 febbraio, 29 marzo e 5 aprile del 2006 a seconda del periodo di scadenza. Tutte le procedure sono state completate in tempo utile: gli agenti di P.M. sono pertanto regolarmente assegnatari delle armi in dotazione e le portano a termini di legge; non è vero che sono passibili di denuncia per porto abusivo di arma; ovviamente possono compiere tutti gli atti di loro competenza, anche quelli dove è consentito l’impiego delle armi.

Per queste ragioni, informa il Comando, non è quindi necessaria, ne sarà consentita, la restituzioni delle armi di ordinanza da parte degli operatori della Polizia Municipale
    * Permalink Commenti [0]    Registrati e Commenta

LOGIN

  

Registrati

Recupera Password


LIPOL INFORMA

etp