Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.
Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.
Si ringrazia per la fattiva collaborazione
IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini
RICEVIAMO, CONDIVIDIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA DEI COLLEGHI DI FOGGIA
Sempre più spesso la classe politica locale, per tentare di affrontare l'emergenza sicurezza in città, sta chiedendo all'Amministrazione comunale un segnale che, tradotto in termini concreti, non può prescindere dal discorso Polizia Municipale.
Come già espressamente annunciato da alcuni consiglieri, si richiede l'applicazione del nuovo Regolamento di Polizia Locale da poco varato dal Consiglio. Questo, infatti, prevede che il personale del Corpo di Foggia sia dotato di un'arma di ordinanza ed un primo passo in questa direzione è stato fatto questa estate quando i vigili hanno avuto in dotazione le manette. Il discorso sul coinvolgimento della Polizia Locale per la lotta al crimine a Foggia, però, non può essere affrontato senza tenere ben presente la voce dei diretti interessati che, si badi bene, sono solo i vigili senza grado che operano per strada. E, qui, con questa lettera, i vigili senza grado vogliono dire quello che pensano. Siamo al servizio della città e, per questo, siamo pronti ad ottemperare alle indicazioni che il Consiglio Comunale e il nostro Comandante vorrà impartirci.
La cosa importante è, comunque, non creare false illusioni nei cittadini. Armando i vigili urbani non si risolveranno i problemi legati alle rapine e quant'altro in città. L'esperienza negativa l'abbiamo già sperimentata con il "Patto per la Sicurezza " che, al di là dei proclami politici, non ha sortito alcun miglioramento concreto. Furti, rapine, violenze varie continuano a verificarsi forse anche in maniera più strafottente; vedi i furti nelle chiese. La Polizia Municipale di Foggia conta ben 100 agenti assunti con contratto partime che, nonostante le cause vinte in Tribunale e nonostante la città necessiti, continuano a lavorare a mezza giornata. In termini di numeri il partime toglie praticamente dalla strada ben 30 agenti al giorno. Questa situazione unita ad uno scoramento nei confronti di una classe politica poco attenta alle problematiche non del Comando ma dei vigili persone, crea un affanno considerevole per l'espletamento di quelle che sono, ad oggi, le reali competenze del Corpo. Non essendo molto pubblicizzate, le operazioni che la Polizia Municipale di Foggia espleta quotidianamente sembrano, agli occhi dell'opinione pubblica, cadere nel vuoto, e si resta meravigliati di fronte ai bilanci che annualmente il Comando comunica alla stampa. Sinistri stradali, occupazioni abusive, polizia commerciale, edilizia e, adesso, anche mortuaria e veterinaria, viabilità, notifiche, uffici gestione e verbali sono servizi che la Polizia Municipale tenta di offrire ogni giorno alla città e, a causa di una grave carenza d'organico, dovuta alla condizione di partime, diventa tutto più difficile e, certe volte, impossibile da svolgere. Se armare i Vigili Urbani significa destinarli anche alla prevenzione ed alla repressione delle attività criminali in città, questo provocherà un aggravio di competenze che avranno un effetto negativo sul servizio reso al cittadino. Se oggi, tanto per fare un esempio, per l'intervento su un incidente stradale o su un passo per disabili ostruito occorre attendere 20 minuti, domani ci vorranno 3 ore bene che vada. Le sterili polemiche politiche lamentano il fatto che molti vigili fanno servizi interni d'ufficio e non sono per strada. Ebbene, diciamola una volta per tutte, quei vigili svolgono mansioni importanti tanto quanto i loro colleghi che operano per strada. L'ingresso negli uffici di questi agenti si è reso necessario quando sono andati in pensione oltre una 60ina di anziani marescialli che hanno lasciato vacanti le loro postazioni necessarie, indispensabili e di supporto anche all'operato dei vigili che lavorano all'esterno. Quindi sentire certe affermazioni da parte di politici è solo un tentativo di aggirare l'ostacolo del dovuto contratto partime. Per non parlare della denuncia di un ex assessore alla PM che ha rivelato che i fondi dei proventi contravvenzionali destinati ai Vigili Urbani, per volere dell'attuale Giunta, sono stati deviati per altri lidi. Dopo anni di assenza il Corpo è stato dotato finalmente di un Regolamento e, questo, è un primo passo verso la riorganizzazione interna che potrà portare benefici alla comunità solo con una maggiore consistenza numerica di personale da impiegare: con la conversione ai 100 vigili del contratto a tempo pieno. Cordiali saluti Vigili Urbani senza grado.. ma con professionalità e dedizione da vendere!
Dal 24 al 26 ottobre 2011 il Forum Internazionale delle Polizie Locali
Si svolgerà dal 24 al 26 ottobre 2011 a Riva del Garda (TN) il 4° Forum Internazionale delle Polizie Locali, organizzato dall’ACI in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, l’Automobile Club di Trento e la Fondazione Filippo Caracciolo. L’appuntamento, intitolato “Dalla sicurezza soggettiva alla sicurezza oggettiva” e patrocinato dal Ministero dell’Interno, costituisce un momento di confronto internazionale tra le esperienze e le potenzialità delle Polizie Locali, finalizzato all’individuazione di un modello organizzativo da perseguire a livello europeo. Nei tre giorni di lavoro verranno presentati tre studi della Fondazione Filippo Caracciolo di ACI: - La Polizia Locale in Europa. Analisi e comparazione - Il falso documentale negli illeciti stradali - La Polizia Locale sul territorio. L’Anagrafe
Il Forum prevede una serie di manifestazioni sul territorio.
Tra queste, il 2° Criterium Internazionale delle Polizie Locali, organizzato dall’Automobile Club di Trento in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento: un trofeo di tiro al Poligono di Rovereto (TN) il 24 e 25 ottobre 2011.
CON UN PO' DI FANTASIA IMMAGINATE LA PERSONA IN BORGHESE IL NOSTRO SEGRETARIO DANIELE MINICHINI E I DUE IN DIVISA SIANO I "SOGGETTI" DELLA POLIZIA PROVINCIALE DI NAPOLI CHE HANNO SEQUESTRATO LA NOSTRA BACHECA E DENUNCIATO MINICHINI E IL COLLEGA.
A FIANCO L'ALTRO FILMATO CHE COMMENTA IL TUTTO.
UN PO' DI IRONIA NON GUASTA E NON CE NE VOGLIANO I COLLEGHI DI TUTTI I CORPI DELLA POLIZIA PROVINCIALE DI ITALIA LA CUI SERIETA' E PROFESSIONALITA' E INDISCUSSA E CHE CI ONORIAMO DI RAPPRESENTARE OLTRE AI COLLEGHI DELLA MUNICIPALE E REGIONALE
TRATTATO COME “CRIMINALE”, DALLA POLIZIA PROVINCIALE DI NAPOLI , PER UNA …..BACHECA SINDACALE
Oggi 7 Ottobre 2011 sono stato denunciato dalla Polizia Provinciale di Napoli per aver affisso (dopo aver avvisato con fax del 26 Agosto c.a. il loro Comandante) una bacheca sindacale presso i locali in Via Pietravalle.
La cosa che lascia pensare è che, prima il loro Vice Comandante dr Alberto Buchè me la ha fatta apporre, poi successivamente mentre ce ne stavamo andando ha trattenuto me e un collega (che mi aveva solo accompagnato) per tre ore denunciandoci per danneggiamento (cioè tre piccoli fori nel muro)sequestrando trapano e bacheca.
Ci sarebbero tante cose da aggiungere ma voglio solo dire che anche questo episodio (qualcuno lo chiamerebbe atto intimidatorio) non mi e non ci fermerà dal continuare a difendere i lavoratori .
Ci auguriamo che tutti i colleghi, non solo della Provinciale, continuino ad affluire nel Lipol senza “paura”
IL Segretario Generale Ass. Capo della U.O. ARENELLA Polizia Locale Napoli
CONCORSO PER 11 VIGILI A TEMPO DETERMINATO, PROROGATA LA SCADENZA FINO AL 13 OTTOBRE
Al fine di consentire la più ampia partecipazione possibile alla selezione per la formazione di una graduatoria aperta per l'assunzione di 11 agenti di polizia locale a tempo determinato e part-time, l'amministrazione comunale (su sollecitazione degli assessori alla Mobilità, Crescenzo Coppola, e al Personale, Carlo Astarita) ha definito una proroga della data ultima per la presentazione delle domande. La scadenza, inizialmente fissata per il 6 ottobre, è ora stabilita al 13 ottobre 2011 secondo le modalità indicate nel bando. Per visualizzare la determina di proroga dei termini clicca qui Per visualizzare l'avviso con il bando integrale e il modulo di domanda clicca qui
Ieri Lunedì 3 Ottobre 2011 il Capitano Brigida Aurelia Costa ha ricevuto l’incarico trimestrale di Comandante della Polizia Municipale sostituendo il Maggiore Mario D’ Alterio ( Polizia Municipale di Villaricca) che ha effettuato servizio a “scavalco” per 18 mesi.
Al Neo Comandante non possiamo che augurare di continuare a svolgere il proprio lavoro con responsabilità e dolce fermezza come ha sempre fatto
Gli agenti potranno avere un migliore controllo del territorio urbano e periferico di Lidia Ruffa - Gazzetta del Sud
dr.A.Miano (Comandante Polizia Prov. di Lodi) e D. Minichini(Segr. Gen. Lipol)
Vibo Valentia - Dall'innovazione tecnologica, all'approfondimento di tematiche di tipo giudiziario. Sono solo alcuni degli argomenti di cui si è discusso durante la seconda ed ultima giornata prevista dal primo congresso nazionale per le polizie locali. Un'opportunità per garantire concreti supporti professionali ai numerosi agenti di Polizia municipale di tutta la regione e non solo.
La seconda giornata è stata caratterizzata da un approfondimento della conoscenza degli strumenti forniti dal vasto mondo dell'innovazione tecnologica che permettono inoltre, un migliore e più totale controllo del territorio. A dare preziosi consigli in merito a questo argomento si sono alternati Giovanni Deleo ed Italo Berardinucci, i quali, hanno sottolineato come «il mondo delle pubbliche amministrazioni stia andando incontro ad una totale telematizzazione dei sistemi con la conseguente sostituzione di gran parte del materiale cartaceo».
Sempre sul piano della telematizzazione poi, Italo Berardinucci, ha portato all'attenzione dei presenti, un progetto assolutamente innovativo, portato avanti, in via sperimentale, dalla Polizia municipale di Milano. «Il progetto Ambrogio – ha spiegato il consulente informatico – ha portato all'individuazione in tempo reale dei problemi e delle esigenze del territorio milanese, tramite la consegna ai vigili urbani dislocati su tutto il territorio comunale, di palmari in grado di trasferire la segnalazione ad una centrale operativa, appositamente creata, da dove, una volta ricevuta la segnalazione, si procedeva all'immediata risoluzione del problema».
A breve quindi, non incontreremo più vigili urbani dotati di fischietti e bollettoni, ma agenti di polizia municipale del tutto tecnologici.
Ad animare la giornata formativa, le successive relazioni, tenute da esperti di fama nazionale. Fabio Piccioni, avvocato del foro di Firenze si è soffermato sulle ultime sentenze di cassazione e sulle normative vigenti in merito "all'uso degli strumenti di rilevamento della velocità". Achille Benedetti invece, consulente per la sicurezza urbana, ha analizzato "le corrette modalità nell'esecuzione di impianti di videosorveglianza.
È toccato poi, al vice comandante della Polizia municipale di Druento Marco Massavelli, affrontare il tema legato alla "circolazione automobilistica e sicurezza urbana". Un convegno quindi all'insegna dell'alta formazione. Soddisfatto dal canto suo, il comandante della Polizia municipale di Mileto, Salvatore Ferrara, "allievo" del congresso nazionale delle Polizie locali che si è svolto nell'auditorium della scuola allievi agenti di Polizia di Stato. «Il mio augurio è che anche in Calabria – ha chiosato Ferrara – la Regione realizzi una scuola di formazione professionale, alla luce delle nuove competenze cui sono chiamati a rispondere gli agenti di Polizia municipale».
I lavori della due giorni, si sono conclusi con gli interventi di Arcangelo Miano, comandante della Polizia provinciale di Lodi, il quale ha parlato del "Progetto Smart"; Giampiero Scaramuzzino comandante della Polizia locale di Cosenza che si è soffermato sugli "accertamenti commerciali"; per concludere con Pietro Pipoli del comando municipale di Monopoli, il quale si è occupato di "falsi documentali e immigrazione".
AVVISO SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO 11 OPERATORI DI POLIZIA LOCALE CAT. C1 A T.D/P.T.
Pubblichiamo in data odierna (20 settembre 2011) l'avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio finalizzata alla formazione di una graduatoria di personale per assunzione rapida a tempo determinato e part time per il periodo di mesi tre di n. 11 unità di personale avente la qualifica di Operatore di Polizia Locale Cat. C1 del Nuovo Ordinamento Professionale. Le domande vanno presentate compilando l'apposito modulo entro il prossimo 6 ottobre 2011 secondo le modalità indicate nel testo integrale dell'avviso.
Per scaricare il testo integrale dell'avviso clicca qui
Sono 3700 le domande arrivate all’Ufficio Protocollo del Comune di Lecce per il concorso bandito per coprire 32 posti di “istruttore di vigilanza”, categoria C, a tempo indeterminato e parziale, pari a 23 ore settimanali, nel Settore Polizia Locale. Inevitabilmente ci sarà una preselezione consistente nella soluzione in un tempo predeterminato di una serie di quesiti a risposta multipla che verteranno su argomenti di cultura generale - era stata prevista, come recita il bando, qualora il numero delle domande fosse risultato superiore al rapporto di 14 istanze per ogni posto messo a concorso.
Ricordiamo che il 30% dei posti è riservato ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata e alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, Il primo ottobre verrà data comunicazione, sul sito internet del Comune di Lecce: www.comune.lecce.it
e sull’Albo Pretorio, .della sede, data e ora in cui si svolgerà la prova selettiva.
Lo stress arriva alle stelle lavorando nel traffico della capitale economica italiana e così gli agenti della Polizia locale di Milano hanno deciso di stipulare una convenzione con uno studio privati di psicologi. Ogni agente avrà diritto a prenotare due sedute gratuite con un professionista. Obiettivo combattere lo stress di una professione logorante e impegnativa come quella dell’operatore di Polizia municipale. Si tratta di un’iniziativa voluta dal Fondo benefico, ente interno del Corpo che dal 1952 gestisce una cassa comune ci contribuisce ciascun iscritto. Uno degli agenti responsabili del fondo comune ha dichiarato: “Se un collega si trova in difficoltà noi ci attiviamo Abbiamo pensato che per qualcuno potesse essere utile affrontare problemi riguardanti la sfera psicologica. In alcuni casi situazioni di particolare stress possono sfociare in gesti tragici. Non è un mistero che di recente si siano verificati dei casi di suicidio tra i nostri colleghi, alcuni anche giovani”. L’iniziativa è una vera e propria novità in Italia che ha preso esempio dagli Stati esteri in cui servizi simili esistono già da tempo.
Il Comune di Milano ha pubblicato sul suo sito Internet il bando per selezionare il successore di Tullio Mastrangelo a capo dei 'ghisa'. Il nuovo comandante della polizia locale sarà scelto fra le candidature che arriveranno entro il 23 settembre. In carica dall'ottobre 2009, dopo le dimissioni del predecessore Emiliano Bezzon, Mastrangelo era stato l'unico dirigente esterno di Palazzo Marino nominato dalla precedente giunta Moratti a passare indenne dalle revoche decise dall'amministrazione Pisapia. Il suo contratto è però in scadenza a ottobre.
Il bando, firmato dal direttore generale del Comune, Davide Corritore, prevede uno stipendio composto da una retribuzione tabellare di 43.625,66 euro, una retribuzione di posizione di 66.928,29 euro e una retribuzione di risultato pari a 26.771,32. Il trattamento economico "può essere integrato dalla giunta, con provvedimento motivato, da un'indennità ad personam, commisurata alla specifica qualificazione personale e culturale", è scritto. Fra i requisiti ci sono la laurea, cinque anni di esperienza in funzioni dirigenziali analoghe e ottima conoscenza dell'inglese.
Niente multa per migliaia di cittadini romani che si sono visti recapitare tramite raccomandata un verbale intestato con la vecchia dicitura «Polizia municipale di Roma». La sanzione infatti può essere annullata. Tutta colpa del cambio di nome dei vigili urbani della Capitale, che dal 21 giugno scorso si chiamano «Polizia Roma Capitale». Se sulla sanzione non appare questa scritta il ricorso ha la quasi certezza di essere accolto. Il cambiamento delle intestazioni su auto, moto, ma anche documentazione cartacea, multe per l'appunto, sta andando piuttosto per le lunghe e non tutte le volanti hanno il nuovo nome. Ecco perchè molte delle sanzioni elevate dal 21 giugno sono state notificate su carte su cui spiccavano scritte e loghi della vecchia Polizia municipale, «un ente giuridico che non esiste sostanzialmente più», come spiegano all'Unione giudici di pace. Dove ribadiscono che «l'intestazione vecchia è sbagliata». E rassicurano gli automobilisti multati: «Quando accoglieremo i ricorsi probabilmente verrà scritto nelle motivazioni "per l'inesistenza dell'ente sanzionatorio"».
I vigili occupano il Comando. "Basta, vogliamo risposte"
BARI – Una cinquantina di vigili urbani ha occupato da stamane l'ufficio del comandante della Polizia Municipale Stefano Donati. Una protesta pacifica ma molto singolare nell'ambito del braccio di ferro che da qualche settimana si trascina con il Comune di Bari dopo lo stop – sancito dal decreto anticrisi del Governo – all'utilizzo del Fondo accumulato dai proventi delle multe e spendibili (in base al 208 del Codice della strada) per migliorare i servizi di sicurezza stradale e di viabilità. In sostanza dal primo settembre i vigili non possono più prestare i servizi aggiuntivi tra cui presidio davanti alle scuole, rilevamento del tasso alcolemico e pattugliamento serale dalle 22 alle 24 con inevitabili disagi. Buchi e falle che costringono le forze dell'ordine, in quella fascia oraria, a intervenire anche per un banale incidente d'auto. Intanto è già saltata la chiusura serale del lungomare alle auto (oggi termina sulla carta). I sindacati hanno chiesto al Comune di correre ai ripari prevedendo nel bilancio un apposito capitolo da dedicare al pagamento dei servizi aggiuntivi, ma la posizione di Palazzo di Città sembra alquanto rigida. Il comandante della Polizia Municipale, Donati, solidale e sensibile alle istanze dei suoi uomini, ha immediatamente informato dell'occupazione il sindaco Emiliano al termine della cerimonia di inaugurazione della Fiera del Levante. E nei giorni scorsi i sindacati avevano più volte parlato di "clamorose proteste" durante l'apertura della Campionaria barese ma in pochi pensavano a una simile iniziativa. L'occupazione proseguirà e sono state calendarizzate altre forme di agitazione: sabato i vigili non indosseranno le divise mentre domenica in piazza Prefettura organizzeranno un'assemblea generale permanente.