L’assessore regionale Simona Bordonali
MILANO – Formazione di quattro nuclei di coordinamento a livello regionale, Comandi con almeno 18 agenti e creazione di un fondo regionale per assistere il personale in occasione di procedimenti penali. Sono alcune delle novità della riforma dei servizi di Polizia locale illustrate ieri, mercoledì, in Commissione “Affari istituzionali” dal relatore del progetto di legge, Pietro Foroni (Lega Nord).
Alla riunione, presieduta daStefano Carugo (NCD), ha partecipato anche l’assessore alla Sicurezza Simona Bordonali.
“L’obiettivo di Regione Lombardia – ha detto Foroni, che ha annunciato un primo calendario di audizioni con Comuni e Province, – è garantire sempre maggiore sicurezza ai cittadini e allo stesso tempo salvaguardare la professionalità degli operatori di polizia locale”.
Il progetto di legge prevede la creazione di ambiti territoriali di riferimento più ampi di quelli attuali, assicurando associazioni di funzioni tra i Comuni in modo che i Comandi siano formati da almeno 18 agenti. Saranno istituiti 4 nuclei di coordinamento della polizia locale a livello regionale: sicurezza urbana, polizia giudiziaria, tutela ambientale ed ecologica, sicurezza stradale. Si prevede un fondo regionale per sostenere gli oneri di difesa che gli enti locali devono assumere nei procedimenti penali a carico degli agenti per atti o fatti compiuti nell’esercizio del servizio. Saranno inoltre promosse iniziative per assicurare una costante formazione degli operatori. Per quanto riguarda in particolare la sicurezza urbana il testo prevede la possibilità di avvalersi della collaborazione di volontari non armati o provenienti dal mondo associazionistico.
Sarà infine istituita la Giornata della Polizia Locale regionale, che cadrà il 20 gennaio, ricorrenza di San Sebastiano.
FONTE: LECCO NOTIZIE.COM