Lunedì 22 settembre 2014 < ?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
IL MATTINO
La nomina
Vigili, Sementa:«Acampora usò l’auto di servizio. Ecco i testimoni»
L Del gaudio
Chiede che vengano ascoltati alcuni testimoni, per dare slancio all’inchiesta sulla nomina (poi ritirata) dell’ufficiale della Finanza Luigi Acampora nei ranghi di comandante della Municipale. Dopo la richiesta di archiviazione firmata dal pm Marco Bottino , è il generale Luigi Sementa a scrivere all’autorità giudiziaria,
con una formale opposizione e in vista di indagini suppletive.
Nove pagine firmate dagli avvocati Mario Angelino e Veronica Malinconico, che tengono aperta l’inchiesta a carico del sindaco Luigi De Magistris , che era stato iscritto per omissione in atti di ufficio e tentato abuso d’ufficio. Pochi giorni fa, era stato il pm Bottino a concludere per la richiesta di archiviazione,ritenendo - in sintesi - che la nomina di Acampora rispondeva ad una esigenza di rivolgersi a una persona di fiducia, che comunque non aveva assicurato vantaggi personali allo stesso Acampora.
Diverso il ragionamento degli avvocati del generale Sementa, che chiede al gip una differente valutazione rispetto al pm, in relazione ai costi riconducibili alla «fruizione dell’auto di servizio e del personale>>.
E lo fa indicando come testimone Giuseppe Imperatore, «per le mansioni di autista in favore del tenente colonnello Acanfora », nel breve periodo intercorso tra la nomina e il ritiro della nomina (dal 4 dicembre del 2013 al 31 gennaio del 2014) ; ma anche il presidente della municipalità Chiaia Fabio Chiosi; l’ispettore della polstrada Papa; il consigliere Marco Russo, che era intervenuto sulla irritualità della nomina;il capo gruppo Pdl Gianni Lettieri; il prefetto Silvana Riccio , già direttore generale del Comune, da sentire sullo sforamento della spesa del personale.
A questo punto la parola va al gip, che può archiviare , suggerire nuove indagini o formulare una imputazione coatta .