Operazione dei vigili urbani travestiti da netturbini e da antichi romani al Colosseo, piazza Venezia e Musei Vaticani

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ROMA - Trenta vigili urbani del I e del XVII Gruppo sono intervenuti stamattina nelle aree più frequentate dai turisti con un blitz contro il racket dei gladiatori al Colosseo, a piazza Venezia e ai Musei Vaticani.

L'operazione è nata da una serie di denunce di alcune agenzie turistiche impossibilitate con intimidazioni e violenze a svolgere la propria attività da parte di un vero e proprio racket portato avanti da sette famiglie italiane collegate a cinque agenzie. I membri di queste famiglie, molti con vari precedenti penali, stazionavano davanti ai monumenti vestiti da gladiatori, impedendo ad altri operatori turistici di lavorare per mezzo di aggressioni fisiche e minacce di incendiare i loro mezzi privati.

Oggi, per evitare d'essere riconosciuti, gli uomini del I Gruppo, diretti da Stefano Napoli, hanno agito nel territorio del XVII Gruppo, mentre in simultanea il personale del XVII, diretto da Roberto Stefano, si è occupato dell'area di piazza Venezia e di quella antistante il Colosseo. Per cogliere in flagrante i gladiatori, in campo anche quattro vigili camuffati da netturbini con tanto di ramazza affiancati da altri due agenti in elmo e armatura. Proprio questi ultimi sono stati subito accerchiati e malmenati. Immediata la risposta della Municipale: venti i fermati, di cui nove denunciati per violenza privata. I controlli proseguiranno per garantire chi lavora regolarmente nel settore turistico della Capitale.

Mercoledì 10 Agosto 2011 - 20:46