L'incidente. Pneumatico esplode durante la marcia. L'airbag non si apre: agenti feriti
Vigili, scoppia una gomma auto finisce contro il muro
Il fatto è successo a Miano.
Preoccupazione trai lavoratori, manutenzione sott'accusa
C'è preoccupazione all'interno del Corpo della Polizia municipale dopo l'incidente che due giorni fa ha visto coinvolta una pattuglia in servizio in via Vecchia Miano.
L'auto, con a bordo due vigili urbani dell'Unità operativa di Secondigliano, una donna ed un uomo, durante la marcia si è schiantata contro un muro dopo che uno pneumatico è scoppiato,
apparentemente senza alcun motivo.
Nessuna buca, nessun tamponamento.
Inoltre, non è entrato in funzione il sistema di sicurezza Airbag e i due agenti, rimasti contusi e feriti, sono stati medicati all'ospedale San Giovanni osco: i referti parlano di sette giorni di prognosi per entrambi.
LA VETTUURA della Polizia municipale è andata distrutta totalmente nella parte di avanti, tanto che i danni pare siano irreparabili.
La presenza dell'auto nel piazzale del comando in via De Giaxa, ieri, ha incuriosito molti agenti che, saputo dell'incidente, ora chiedono garanzie sulla manutenzione delle auto.
«Se facciamo un inseguimento e scoppia una gomma rischiamo di morire», spiega un vigile urbano.
«E se non si aprono gli Airbag?», si chiede un altro agente. Inoltre, pare che la vicenda sia passata in sordina, dal momento che il centro operativo della Polizia municipale minimizza parlando di «lievi
danni all'auto».
I VIGILI URBANI napoletani, invece,chiedono chiarezza e soprattutto che si faccia tutto il possibile per migliorare la manutenzione ordinaria e quindi la sicurezza dei veicoli utilizzati dalla Polizia municipale.
Dei tagliandi alle auto se ne occupa la ditta che ha fornito in regime di leasing le vetture, ma per quanto riguarda la manutenzione ordinaria il compito spetta all'amministrazione comunale.
Per farla breve, se si deve cambiare una gomma deve provvedere il Comune.
Ed è per questo, cioè per la mancanza di pezzi di ricambio e di soldi, che spesso le auto e le moto restano ferme per mesi o addirittura per anni interi.
Fonte: IL NAPOLI - articolo di Alessandro Migliaccio