PROIETTILE AI VIGILI:BASTA LEGALITA' O MORIRETE.
MESSAGGIO MINATORIO AL COMANDO: C'è UN RIFERIMENTO AI TRASFERIMENTI.
SI INDAGA SU GRUPPI DI AGENTI SCONTENTI
Una busta contenente una cartuccia è stata ricevuta ieri mattina dalla sesta unità operativa della polizia municipale. Era indirizzata al reggente della sezione, il tenente Gaetano Frattini, e conteneva un messaggio con esplicite minacce di morte sia per lo stesso tenente che per il comandante del corpo, il generale Luigi Sementa. La busta è arrivata assieme alla posta ordinaria ieri mattina. Il nome del destinatario e l’indirizzo erano scritti con un normografo e questo particolare ha insospettito il tenente Frattini che, prima ancora di aprire la missiva ha capito, al tatto, qual era il contenuto. La sezione Chiaia ha immediatamente avvisato il comando e la busta è stata portata dallo stesso tenente Frattini in via De Giaxa. È stato il comandante Sementa ad aprirla e a scoprirne il contenuto. Sul foglio di accompagnamento era scritto, con lo stesso normografo usato per la busta, un breve messaggio che leggete, in originale, nella fotografia qui a destra; «St... basta con legalità e trasferimenti sei morto tu e Sementa». La cartuccia infilata nella busta è dello stesso calibro (9x21) di quelle in dotazione agli uomini della polizia municipale. Questo particolare, unito al riferimento ai trasferimenti, ha indirizzato immediatamente le indagini verso uno o più vigili urbani scontenti della svolta che il generale Sementa sta imprimendo al corpo di polizia municipale. Il fatto che la lettera sia stata inviata alla sezione Chiaia ha fatto accendere, in particolare, i riflettori sui quattordici uomini e donne che sono stati trasferiti da Chiaia con l’avvento del nuovo comandante Lettera, busta e proiettile sono stati consegnati alla polizia scientifica per i rilievi: se sono state lasciate impronte verranno scoperte. Nel frattempo è la stessa polizia municipale ad indagare sulla vicenda. Anche se i sospetti sono concentrati su persone interne al corpo, non si escludono altre piste. Negli ultimi giorni i vigili sono stati protagonisti di un blitz ai quartieri spagnoli, ad esempio. E un’altra operazione conclusa con la consegna di un minore ad un centro di accoglienza, ha scatenato violente reazioni che hanno portato al pestaggio della nuora di uno dei vigili impegnati nella missione. L’assessore comunale alla legalità, Luigi Scotti, e l’assessore al personale, Enrica Ammaturo, in un comunicato congiunto hanno espresso solidarietà ai due destinatari del messaggio minatorio: «Le minacce di morte ricevute dal tenente Frattini e dal comandante Sementa non faranno arretrare nemmeno di un passo l’impegno della polizia municipale e di tutta l’amministrazione comunale di Napoli nella battaglia quotidiana per la legalità». Sia l’indirizzo sulla busta che la lettera sono scritti con un normografo: uno di quegli oggetti di plastica che consente di seguire la forma della lettera e scrivere con i caratteri di stampa. Il normografo viene abitualmente usato nelle lettere anonime per evitare il riconoscimento della grafia
TRATTO DA UN ARTICOLO DI: IL MATTINO