|
PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK
comunicare : nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento) Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico. Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta. Si ringrazia per la fattiva collaborazione IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini
|
|
|
|
NAPOLI - AGENTI DI P.M. AGGREDITI PER AVER FERMATO UN BAMBINO DI 10 ANNI IN MOTO SENZA CASCO
Stampa
|
|
|
Napoli, vigili fermano bimbo su moto senza il casco: scoppia la rivolta dei parenti Calci e pugni contro l'auto della municipale. Poi, quando la vettura è rimasta intrappolata, alcune persone hanno anche cercato di aprire una delle portiere per far uscire il minore
INapoli, 13 mag. (Adnkronos) - Rivolta nel centro di Napoli per controllo su un bambino intercettato da una pattuglia di vigili urbani in piazza Plebiscito mentre si trovava alla guida di un motociclo senza il casco. Il bambino di 10 anni e' stato condotto in Questura dagli agenti della municipale per essere identificato e poi riaccompagnato a casa. Ma, durante il non lungo tragitto da piazza Plebiscito alla Questura, situata in via Medina, l'auto della polizia della sezione minori - a bordo della quale si trovava il giovane - e' stata inseguita da decine di persone a bordo di ciclomotori e moto.
Erano i familiari e gli amici del giovanissimo centauro che hanno cercato in tutti i modi di ostacolare il percorso della polizia municipale sferrando anche calci e pugni contro l'auto e addirittura, andando a mettersi di trasverso dinanzi alla vettura del corpo. Piu' volte il vigile urbano alla guida dell'auto e' stato costretto a compiere delle brusche frenate che hanno provocato il ferimento di due agenti. Quando l'auto e' rimasta intrappolata, alcune persone hanno anche cercato di aprire una delle portiere per fare uscire il minore. Via radio la polizia municipale ha chiesto l'intervento dei rinforzi. Tra gli inseguitori vi erano anche lo zio e un fratello del minore, entrambi riconosciuti da uno dei vigili. Successivamente i due sono stati trovati presso le rispettive abitazioni e arrestati per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Ma la vicenda ha avuto un seguito: il vigile che aveva riconosciuto il due assalitori, a sua volta riconosciuto, ha infatti subito una ritorsione; la nuora, titolare di un negozio, e' stata aggredita da alcune persone.
| |
Pubblicazione del: 14/05/2009 nella Categoria News
« Precedente
Elenco
Successiva »
Titolo Precedente: DATI SULLA SICUREZZA :GLI ADDETTI DELLA POLIZIA LOCALE, I MEZZI A LORO DISPOSIZIONE E IL NUMERO DEI PUNTI LUCE Titolo Successivo: MESSINA - IL GENERALE FERLISI E.... Elenco Generale
|
|
|
|
|
|
|