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Foggia - Precari, verso l’assunzione “a tappe”
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Potrebbe chiudersi senza novità la partita sulla stabilizzazione dei lavoratori precari di Palazzo di Città. A meno di colpi di scena, infatti, la riunione tecnica convocata per oggi pomeriggio (aggiornamento della seduta di Giunta di sabato, ndr) dovrebbe confermare i margini di manovra ristrettissimi dell’Amministrazione comunale. Margini che nell’immediato consentirebbero l’assunzione di sole 45 unità della «platea» dei Vigili Urbani attorno alla cui stabilizzazione si è innescato un vero e proprio «braccio di ferro» politico nella coalizione di centrosinistra. Udeur e Italia dei Valori, come è noto, chiedono un rapido intervento che porti alla stabilizzazione non soltanto dei restanti vincitori di concorso, ma anche all’assunzione di tutti gli «idonei». Tema spinoso, sul quale lo schieramento di governo si è a lungo confrontato (anche sotto la spinta della minaccia di disertare i lavori di Giunta e di Consiglio di Udeur e Idv, ndr) ma che vede la capacità finanziaria dell’Ente vincolata alle cifre contenute nel bilancio di previsione 2007. Il piano triennale delle assunzioni, dunque, andrebbe «tarato» sugli impegni assunti con il preventivo. «Nel bilancio di previsione – spiega l’assessore comunale alle Risorse Umane Giulio Scapato – abbiamo previsto la stabilizzazione di 45 vigili urbani, posticipando quella dei restanti vincitori di concorso all’inizio del 2008, anche in ragione del turn-over che i pensionamenti attiverebbero. Aspettiamo chiaramente i resoconti dell’ufficio ragioneria, ma penso che questo stato di cose sia difficilmente modificabile». L’assunzione dei restanti vincitori di concorso, infatti, dovrebbe ricevere il via libera con il riequilibrio di bilancio di settembre, sforando – e di molto – la richiesta di Udeur e Idv di chiudere la partita con la firma del contratto già il prossimo mese. Per il resto della platea dei precari, invece, Scapato attende di avere dei chiarimenti in ordine al provvedimento di stabilizzazione nelle Pubbliche Amministrazioni contenuto nella Finanziaria. «Per i 20 ufficiali amministrativi – spiega l’assessore – abbiamo previsto l’assunzione entro il 30 di giugno avendola inserita nel bilancio 2007; per i 40 Co.Co.Co. pensiamo ad un concorso ad hoc mentre per i 52 Lsu, che pure sono economicamente “coperti” fino a dicembre, attendiamo chiarimenti dal Governo». Insomma, il quadro sarebbe ormai definito. Resta da capire soltanto se questo «cronoprogramma» riaccenderà la polemica con i due partiti che più di tutti avevano posto con forza la necessità di accelerare la stabilizzazione. E sempre sul fronte personale, ieri il sindaco Orazio Ciliberti ed il suo vice Assunta Pinto hanno tenuto un vertice con la Direl (il sindacato dei dirigenti e dei quadri direttivi degli Enti locali) che nei giorni scorsi ha preannunciato lo stato di agitazione. Due ore di incontro servite, come riferisce il segretario generale Micky De Finis, «soltanto a riavviare le relazioni sindacali». Sul tavolo, infatti, i problemi rimangono invariati. Dall’attivazione degli Istituti di Garanzia ai trasferimenti fino ai cambi di qualifica la Direl «mantiene alta la guardia». «Su alcune questioni con il sindaco abbiamo idee diverse – commenta De Finis –, mentre su altre ci troviamo in netta contrapposizione, soprattutto per quel che riguarda l’applicazione delle buone prassi sindacali, cavallo di battaglia del centrosinistra oggi largamente disatteso». Tra le maggiori contestazioni, cambi di qualifica e trasferimenti «operati senza nessun confronto con il sindacato». Proprio sabato scorso l’Amministrazione avrebbe tentato di modificare la struttura che individua 4 «dirigenti coordinatori», varata solo qualche mese fa. La tensione dunque rimane altissima. Il secondo tempo dell’«incontro» oggi, quando la Direl incontrerà di nuovo il vicesindaco e l’assessore Scapato.
Paolo Ruotolo Il Meridiano Pubblicazione del: 05/06/2007
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