«E’ allarme rapine a Roma. Secondo dati recenti diffusi a mezzo stampa il trend è destinato a crescere. Nel 2006 sono state commesse ben 270 rapine, dati allarmanti che vedono Roma come la seconda provincia in Italia per numero di eventi criminosi. Sulla questione della sicurezza aveva ragione Alleanza Nazionale». E’ quanto dichiarano Luigi Celori, consigliere di An alla Regione Lazio, Piergiorgio Benvenuti, capogruppo di An a Palazzo Valentini e Sergio Marchi, consigliere di An al Comune di Roma.
«E’ ora che il Comune - continuano - prenda seri provvedimenti per garantire la sicurezza a Roma, a cominciare con il dare una risposta alla questione annosa dei vigili urbani. In questa direzione, proprio oggi sta andando in Consiglio comunale una delibera sulla Polizia Municipale che sosterremo. Sul tema dell’armamento è ora di decidere.».
«Sono annosi e irrisolti - concludono – i problemi relativi alla dotazione organica, allo scorrimento concorsuale, al rifinanziamento del fondo assistenza, all’armamento e all’equipaggiamento del Corpo dei Vigili Urbani. Nodi che finora non stati sciolti dal Comune di Roma. Chiediamo un cambio di marcia e che alle parole di apertura dell’assessore alla Sicurezza, Jean Leonard Touadì, possano seguire i fatti ».