UIL FPL – SNAVU - CSA - LIPOL – SIUL*PL - SILA- UGL/Fiadel 

                                               RSU di riferimento e cointeressate

                                                                                 Al Comandante della P.M. di Napoli dr Carlo Schettini

                                                                                                      Al sig.Sindaco On. R.R. Iervolino

                                                                                                      A sua Eccellenza il Prefetto dr. A.Pansa

                                                                                                      Al Presidente della D.T.A dr. A. Ruggiero

                                                                                                      Alla U.O.A. Prerogative Sindacali 

                                                                                                      Al Direttore Generale On. Luigi Massa

                                                                                                      All‘Assessore al Personale dr.B Terracciano

                                                                                                      All’Assessore alla Mobilità dr. G. Mola

                                                                                     e p.c.         All’Aran - Alla Commissione di Garanzia

Oggetto: proclamazione sciopero lavoratori polizia municipale Napoli

 Stante la perduranza delle condizioni che hanno indotto allo stato d’agitazione, dovuto a:

·        Comportamenti dilatori assunti dall’Amministrazione comunale sulla Riforma della polizia municipale (comportante ricadute per la mancata considerazione dell’enorme sott’organico del Corpo – lo sfruttamento dei lavoratori impiegati in prestazioni straordinarie – i tagli agli investimenti incidenti sull’operatività istituzionale ed esposizioni ad ogni sorta di rischio);

·        Mancati impegni sulla convocazione di una Giunta monotematica sulle problematiche del corpo e su riequilibri di bilancio che, inversamente risulta portare ancora più tagli sul fronte del sostegno della polizia municipale;

·        Reiterato superamento delle relazioni sindacali che ha comportato, altresì, l’unilaterale assunzione di provvedimenti anticontrattuali, quali l’attuazione della produttività, mitigante lavoro straordinario che espone ad ulteriori rischi fisici le maestranze coinvolte;

considerato il trascorso periodo del raffreddamento del conflitto, ossia che:

• Nessun confronto è stato attivato dall’informata Amministrazione comunale, ancorché il Sindaco, attraverso i mezzi d’informazione, ha più volte chiesto e preannunciato apposito confronto sulla vertenza in parola con queste rappresentanze; 
• Alcun riscontro ha avuto, altresì,la nostra inviata al Vice Sindaco(che ha convocato per il 14 c.m. apposito incontro con le OO.SS sulla riorganizzazione del Corpo di P.L.) e a tutti i Soggetti interessati al fine di sondare la volontà dell’Amministrazione    a definire la vertenza;
• La ricerca del raffreddamento del conflitto, perseguita da queste rappresentanze, oltre a non essere riscontrata nelle formali procedure, è stata più volte ignorata, malgrado la reiterata evidenziazione del grave disagio professionale ed umano ricadente sugli operatori di P.M.;   
•  Neppure è valso l’appello (anche con pubblici manifesti) del personale che con i deliberati  assembleari ha inteso ottenere considerazione sulle condizioni di estrema precarietà lavorativa, peraltro riportata dai mezzi d’informazione, ove, come accennato, il Sindaco, nel riconoscere la giustezza delle rivendicazioni connesse all’azione sindacale che trattasi, ha chiesto specifico confronto con queste rappresentanze sinora mai convocato;--------------------------------------------------
• La responsabilità di queste rappresentanze tutt’oggi non ha ottenuto, anche all’interesse della cittadinanza utenza, e dei Lavoratori coinvolti, neppure le essenziali ed improcrastinabili definizioni di tutte le condizioni che comportano la negativa resa dei servizi alla collettività e una grave esposizione dei poliziotti municipali ad ogni sorta di rischio e responsabilità, prevalentemente ascrivibili dell’enorme sott’organico, all’incidente età anagrafica e di servizio degli Operatori di P.M., nonché a mancati investimenti sul fronte tecnico operativo, cui si continua a rispondere con tagli di bilancio e provvedimenti amministrativi (esternalizzazioni e privatizzazioni) che negano qualunque soluzione interna all’ente;-----------------------------------------------------------------------------

Le inoltranti rappresentanze, con la presente proclamano lo sciopero degli appartenenti alla polizia municipale di Napoli che avrà luogo dalle 00.00 alle 14.00; del giorno 23/5/2007.---------

L’azione sindacale prevede a una serie di preventive assemblee nei luoghi di lavoro, e lo svolgimento, per il giorno 23.05.07, di un corteo per le strade cittadine, preannunciando, altresì che in caso di ulteriore disimpegno dell’amministrazione comunale, ossia l’inasprimento della vertenza l’azione di sciopero sarà ripetuta (anche sull’arco delle 48 ore consecutive).------------------                            

 UIL/FPL  Martorano – CSA  Bossa – SNAVU Anselmi - LIPOL  Daniele Minichini

- Siul*pl Micillo  -Sila Solido – Ugl De Luca