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MADDALONI. GLI AGENTI NON ARRIVANO, LA VIABILITÀ VA IN TILT Sprofonda strada, bufera sui vigili
Maddaloni. La crisi sindacale al comune si avvita su se stessa. Arriva pure l’esposto-denuncia inviato in Procura. Nella totale paralisi dei servizi straordinari e delle turnazioni, mai incidente fu più inopportuno: cede la fondazione di un muro perimetrale. Ben 30 metri di una strada vicinale, laterale a via Ficucella (area Interporto), sono stati inghiottiti da una voragine. Lo schianto notturno, che non ha causato danni a persone, ha messo in crisi però i servizi del comune e la viabilità in periferia. Per una notte intera, grazie allo stato di agitazione sindacale e alla mancanza di fondi per il pagamento della reperibilità dei dipendenti, non è stato possibile garantire interventi di recinzione, messa in sicurezza e isolamento dell’area in pericolo. È toccato ai dirigenti Salvatore Schiavone (servizi di vigilanza) e Enza Pellegrino (Ufficio tecnico) svolgere le mansioni generalmente svolte dai vigili urbani. Dopo lo sciopero in bianco dei vigili urbani e l’avvio di una denuncia di comportamento antisindacale per il sindaco Farina, il colonnello Salvatore Schiavone, comandante della polizia municipale, presenta un esposto «contro la paralisi delle relazioni sindacali in comune che blocca il reperimento dei fondi straordinari utili a garantire i servizi di vigilanza sul territorio». Visto con gli occhi degli utenti della strada, il comando vigili urbani è «nell’impossibilità di garantire i servizi territoriali fondamentali». Mancano i soldi per pagare le turnazioni, la reperibilità, lo straordinario. «Questa guerra sindacale senza precedenti - commenta Schiavone - impedisce di liberare i fondi esistenti della contrattazione decentrata che consentirebbero finalmente di pagare le turnazioni». Brutalmente, se non arriva un piano di rifinanziamento urgente dei servizi dei vigili urbani, il comando vigili rischia di essere sciolto, cioè ridotto a pura attività amministrativa con il solo il servizio mattutino dalle 8 alle 14. Il fatto anomalo è che il pagamento delle turnazioni e della reperibilità è già sospeso da oltre 6 mesi. E per questo il comune è sottoposto ad una serrata azione di rivalsa giudiziaria da parte dei dipendenti. «Siamo al punto di non ritorno - ammette Schiavone - perché questo comando non può sostenere le censure legali per omesso servizio territoriale; non vuole rischiare la censura della magistratura contabile e non vuole mortificare la professionalità dei vigili urbani ai quali si chiedono servizi senza la certezza del legittimo ristoro economico». Da qui, l’esposto-denuncia con l’intento di rimuovere l’immobilismo, amministrativo prima e sindacale poi, che tiene in ostaggio l’intero funzionamento della macchina comunale. Fonte: Il Mattino - GIUSEPPE MIRETTO
Pubblicazione del: 03/10/2007 nella Categoria Notizia
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