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Napoli - domenica ecologica fra......tanti dubbi
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| Domenica verde, monito ai vigili | | L'Assessore Nasti: evitiamo brutte figure.Il Comando: in strada 180 uomini | | | | FABIO JOUAKIM L’assessore all’Ambiente Gennaro Nasti sta presentando il programma della «domenica ecologica», che dopodomani spegnerà i motori di auto e moto per quattro ore. Al suo fianco il colonnello dei vigili urbani Claudio Cappuccio, comandante del settore occidentale, in rappresentanza del generale Carlo Schettini, comandante del Corpo della polizia locale. Strette di mano e convenevoli, finché l’assessore perde il sorriso: «A giugno scorso lo sciopero dei vigili urbani mise in crisi la domenica ecologica e intaccò l’immagine della città. Per dopodomani deve essere tutto a posto, spero che ci siano tanti vigili in strada». Ce ne saranno cento in più rispetto al solito, assicura Cappuccio, per un totale di 180 uomini. Forse è una previsione azzardata, considerato che di domenica opera la cosiddetta «quartina», cioè un quarto dei vigili a disposizione. Nasti replica a muso duro: «Bisogna fare ricorso alla produttività. Con Schettini avevamo concordato un numero sostanzioso di uomini in strada, altrimenti la gente non ci crede più. Non c’è bisogno di militarizzare il territorio come l’anno scorso, ma non si può passare da un eccesso all’altro». Una polemica che rompe la routine della presentazione della domenica ecologica. Nasti aveva appena parlato con soddisfazione della nuova iniziativa per i turisti, sostenuta tra gli altri dall’associazione albergatori e dall’Unione industriali. Sottolineando l’appoggio degli imprenditori, Nasti non aveva risparmiato una stoccata all’Ascom per le polemiche che avevano accompagnato le precedenti edizioni. L’iniziativa si chiama «Come ti giro Napoli?», e andrà in scena nelle prossime tre domeniche ecologiche: dopodomani, il 28 ottobre e il 18 novembre. Previsti appuntamenti di trekking urbano e ciclopasseggiate gratuite per i turisti maggiorenni: le iscrizioni si possono fare direttamente in albergo. Rispetto alle domeniche ecologiche che hanno preceduto la sosta estiva - le ultime due vissute anche durante l’emergenza rifiuti - stavolta non aderiscono i 36 Comuni della provincia di Napoli. Come spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Giuliana Di Fiore, ci sarà però una domenica ecologica a Portici organizzata dallo stesso Comune. Nel capoluogo, come da prassi, divieto di circolazione per auto e moto dalle 9 alle 13 per consentire ai napoletani di riappropriarsi degli spazi urbani e vivere la città, almeno per un giorno, da pedoni e ciclisti. Si potrà viaggiare in due con lo stesso biglietto Uniconapoli giornaliero. Tra gli appuntamenti, l’Aquathlon del Golfo (campionato italiano di corsa-nuoto-corsa), la gara podistica al Virgiliano «Le colline di Napoli», la ciclopasseggiata al parco di Capodimonte con partenza alle 9 dalla Riviera di Chiaia. La prossima domenica ecologica, il 28 ottobre, potrebbe non vedere la chiusura totale al traffico di via Caracciolo, per via dei contemporanei lavori alla sede tranviaria della corsia preferenziale della Riviera. Resta qualche perplessità sul ricorso alla produttività. Una riunione sull’argomento è prevista lunedì, il giorno dopo la domenica ecologica. Difficile che il ricorso venga promosso senza un precedente incontro con le sigle sindacali e soprattutto senza chiedere adesioni ai vigili, che fino a ieri non sapevano nulla. A proposito di sigle, ieri è nato il Siplo (Sindacato polizia locale), che ha aderito alla Cgil: con la nuova sigla sono passati molti esponenti, anche «storici», di altri importanti sindacati. | Il Mattino Pubblicazione del: 21/09/2007
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