-Del «Tonfa», il nuovo manganello con l'impugnatura perpendicolare al bastone, si era sentito parlare per la prima volta al G8 di Genova nel 2001 come di uno strumento molto più efficace del suo predecessore nel sedare le sommosse. Ora il Comune di Modena, storicamente uno dei più rossi d'Italia, ha dotato i suoi agenti di polizia municipale di un parente stretto di quel Tonfa, un manganello estensibile col tipico manico a «T» con cui il personale in divisa comincerà a prendere confidenza da domani, quando partiranno i corsi di addestramento per i 180 vigili modenesi. Al momento dell'approvazione del provvedimento in Consiglio comunale c'erano state le proteste della sinistra radicale, Rifondazione e Verdi in testa, col paradosso che un voto favorevole era venuto però dall'assessore alla Polizia municipale, il comunista italiano Gualtiero Monticelli, da allora in rotta col suo partito.
Adesso che la cosa diventa operativa e che gli agenti iniziano davvero a impratichirsi col manganello, l'unica vera preoccupazione dei diretti interessati è che la dotazione di Tonfa è largamente inferiore al numero dei vigili assegnati solo 50 su 181operatori.
Guardiamolo da vicino, il famoso Tonfa: è un manganello retrattile in polipropilene che si porta al cinturone, con l'impugnatura perpendicolare di cui si diceva. Inclinandolo verso il basso si dà modo alla parte telescopica di aprirsi fino a raggiungere la lunghezza di 59 centimetri. A istruire gli agenti modenesi, nella palestra di via Valli, verranno gli esperti della Advanced Security Academy di Milano, coordinati dall'ex ufficiale della polizia locale meneghina Gianfranco Peletti. Otto ore di addestramento per «trasmettere le competenze e la conoscenza per utilizzare il Tonfa in modo appropriato, con la sicurezza di potersi difendere efficacemente da persone pericolose munite di armi improprie senza dover fare ricorso alle armi da fuoco», spiega un comunicato.
Come funziona il «Tonfa»
Il Tonfa è un attrezzo la cui lunghezza, circa 60 centimetri, va dal gomito alla punta delle dita, con un manico laterale a sezione rotonda. Viene utilizzato sia come difesa
(per proteggere gli avambracci) sia come attacco. Da quest'arma deriva il manganello telescopico oggi in dotazione presso le forze, di polizia in vari Paesi compresa l'Italia.
E un'arma particolarmente indicata per la difesa personale, soprattutto di fronte alle armi bianche.
tratto da un'articolo di Franco Giubilei - LA STAMPA