Prot 129

Napoli 11/7/2007                                                                                       Al Presidente della Delegazione Trattante   

                                                                                                                  Al Sindaco del Comune di Napoli

                                                                                                                  All’Assessore al personale

                                                                                                                  All’Assessore alla Mobilità

                                                                                                                  A TUTTI I LAVORATORI

EMBE’, VOGLIO VEDERE QUESTO STUPIDO DOVE VUOLE ARRIVARE…

Con la Delegazione trattante del 10/07/07 si è sancita un’altra pagina triste delle relazioni sindacali del Comune di Napoli.

Infatti il datore di lavoro si è semplicemente sganciato dal Protocollo d’Intesa del 13/12/06 quello dove si sancivano Progressioni Orizzontali e si intravedevano spiragli per la risoluzione del C5 e di nuove Progressioni Verticali, la sottoscrizione di questo documento fu solo di alcune sigle sindacali, che accettarono la logica della “caramella domani”, ma ora che è arrivato domani la caramella non c’è…

Ad elemosina l’Amministrazione Comunale proponeva di varare una Progressione Orizzontale solo per le categorie A e B, ignorando tra l’altro la “sofferenza di chi ha raggiunto l’apicalità nelle altre categorie”, fortunatamente TUTTI I SINDACATI HANNO RIFIUTATO!

La misura è segnata poi dalle dichiarazioni dei Rappresentanti comunali, secondo cui le OO.SS in previsione della campagna elettorale RSU stessero facendo PROPAGANDA ELETTORALE, dimenticando che lo scopo istitutivo dei sindacati è QUELLO DI MIGLIORARE LE CONDIZIONI DI VITA ECONOMICHE DEI LAVORATORI, CIO’ IN OGNI MOMENTO  DELLA PROPRIA ATTIVITA’!

Noi osserviamo che proprio per “le campagne elettorali” del datore di lavoro ( E REGISTRIAMO LO SFASCIO CITTADINO) oggi siamo arrivati ad un punto di non ritorno, notando la singolare coincidenza di come il Comune di Napoli stanzi nel Fondo gli stessi soldi che stanziava 3 anni fa con 1000 dipendenti in più, ma i ripari… dei pensionamenti che fine hanno fatto? Senza scomodare il Dott. Buono, non saranno impiegati per l’ingaggio di altri Consulenti/Maghi o per altre campagne elettorali?

CAPITOLO RIORGANIZZAZIONE SAPL

Per coloro i quali attendevano il pagamento di vecchie quote di produttività (2006) Non c’è trippa per gatti, ovvero sono perse nei debiti fuori bilancio, ciò mentre l’Amministrazione sui propri documenti registra “risparmi economici”; ORA CI RACCOMANDIAMO AI COLLEGHI DI CORRERE A FARE LA PRODUTTIVITA’ QUESTA ESTATE, VISTO COME PAGANO…………, per il resto:

1.      confermata la volontà Datoriale di abolire la quartina a favore di 6 festivi lavorati su 7, anche se gli è stato spiegato che in tal modo centinaia di colleghi chiederanno mobilità esterna o di cambiare profilo;

2.      Gli II.DD.V. su strada;

3.      Continua deresponsabilizzazione amministrativa dei Dirigenti;

4.      Nessuna regolamentare di trasferimenti, permessi, etc;

5.      Per gli attuali 2130 dipendenti sono previsti compiti come se fossero in 4000 unità, alla faccia dei carichi di lavoro secondo D.gls 626/94;

6.      Uso dei Fondi art. 280 D.d.S non per la Previdenza ma per assunzioni di “precari”;

7.      35 ore medie settimanali ma con giorni di 5 ore ed altri di 8…………

…E CHE SO’ PASQUALE IO?

DANIELE MINICHINI            CARMINE SCHETTINO             CLAUDIO LAMARI