Anonimo Registrati

Martedi 16-Luglio-2024

          

IMPORTANTE

PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK


comunicare :  nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

  (ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

 Inoltre  per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

                                                Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini


Archivio notizie

Notizie anno 2005         -    Notizie anno 2006     -       Notizie Anno 2007

Padova - Basta alla contrattazione delle prestazioni sessuali sulle strade    Stampa questo documento dal titolo: . Stampa

L'ordinanza del sindaco di Padova
"Basta alla contrattazione delle prestazioni sessuali sulle strade"
07-05-2007
Image«Le multe? Cominceremo verso fine settimana, bisogna organizzare il servizio e dare tempo alla gente di imparare bene i divieti appena affissi all’albo pretorio».

Lucio Terrin, comandante della polizia municipale di Padova, parla chiaro. L’ordinanza anti prostitute firmata dal sindaco, Flavio Zanonato, che prevede multe salate per i clienti che si fermano a parlottare con le lucciole, ha bisogno di un po’ più di tempo rispetto a quello previsto dalla politica.

Le pattuglie in borghese ci saranno, assicura il comandante. «Ma gli agenti sono quelli che sono», spiega Terrin. Ecco i numeri su cui discutere: 262 agenti all’attivo oggi, 304 quelli in servizio fino a circa 2 anni fa. Ovvero meno 42 “unità”. «Per organizzare le nuove pattuglie in borghese - conclude Terrin - dovremo mettere la pattuglia notturna, che solitamente fa servizio in città, in un’auto civetta».

L'ordinanza del sindaco Zanonato "in pillole".

Considerati i comportamenti imprudenti, in violazione del Codice della strada, nelle zone in cui è esercitata la prostituzione (code, frenate improvvise, repentini arresti dei veicoli e intralci al traffico con grave pericolo per la pubblica incolumità) e considerato che la prostituzione esercitata su suolo pubblico con abbigliamento indecoroso, indecente o mostrando nudità è vietata dall'art. 5 del regolamento di Polizia urbana, il Sindaco di Padova ha introdotto delle misure per una maggiore sicurezza stradale e un decoroso utilizzo del demanio comunale (ordinanza del 3 maggio 2007).

L'ordinanza VIETA in tutto il territorio comunale:
1 -  di fermare i veicoli per contrattare sulla pubblica via prestazioni sessuali a pagamento
2 -  di mostrarsi in pubblico con abiti che offendano il comune senso del pudore.
La violazione ai divieti sopraindicati prevede una sanzione da 25 a 500 euro.

da
www.padovanews.it


Pubblicazione del: 08/05/2007
nella Categoria Notizia


« Precedente   Elenco   Successiva »


Aggiungi il tuo commento

Autore:


Commento:

Associazine_Almeno_Io_Credo.jpg battitesta.gif beer.gif blahbla.gif bleh.gif cattivik.gif ciao.gif clap.gif confused.gif cry.gif docet.gif dunno.gif eek.gif gathering.gif help.gif icon12.gif icon13.gif lover.gif member.gif mfr_bl2.gif

Inserisci il codice sottostante:

[protezione SPAM]


       ai/alle News

Titolo Precedente: Roma - Handicap, linea dura sui permessi

Titolo Successivo: Modena: via libera a spray e manganelli

Elenco Generale anno 2007


LOGIN

  

Registrati

Recupera Password


LIPOL INFORMA

etp