"È nata l'esigenza di una riforma regionale della polizia locale"

Il disegno di legge di riforma della polizia locale, trasmesso nei giorni scorsi dalla Giunta al Consiglio regionale, e il recente Protocollo d'intesa siglato dalla Regione con il ministero degli Interni, sono ispirati dallo stesso principio: favorire la leale collaborazione fra i diversi livelli istituzionali, in particolare fra le polizie municipali e le Forze dell'ordine, per costruire un sistema di sicurezza civica integrata. Le strategie adottate dall'Amministrazione regionale in materia di sicurezza, sono state ribadite oggi in occasione dell'inaugurazione ufficiale della nuova sede del Comando di Polizia municipale di Monfalcone, che coincide con il 75.mo anniversario del corpo (le prime guardie municipali, o vigili come vengono comunemente chiamati dai cittadini, entrarono in servizio in città nel 1932). Alla cerimonia di inaugurazione della nuova sede, che si trova a pochi passi dal municipio in un edificio nella centralissima via Rosselli, che ospitava fino a poco tempo fa la Polizia di Stato, erano presenti l'assessore regionale per le Autonomie locali, il sindaco di Monfalcone, numerosi amministratori locali, il prefetto e il questore di Gorizia, rappresentanti di molti corpi di Polizia municipale del Friuli Venezia Giulia. "La nuova sede è finalmente adeguata ed accogliente - è stato sottolineato - non solo per chi ci lavora ma anche per i cittadini che la frequentano. Essa risulta soprattutto in linea - hanno concordato gli intervenuti - con i sempre piú complessi e qualificati compitiche vengono assegnati agli uomini delle polizie municipali, per rispondere ai problemi di una società sempre piú complessa". Proprio da queste considerazioni è nata l'esigenza di una riforma regionale della polizia locale, a vent'anni dalle legge precedente (red).

tratto da www.asgmedia.it