Servizio Associato dei Comuni di

Candida – Parolise – Salza Irpina – San Potito Ultra – Sorbo Serpico

Provincia di Avellino

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Con l’approssimarsi della stagione primaverile ed estiva e nell’occasione della “Settimana Mondiale della Sicurezza Stradale” voluta dall’ONU in cui anche Papa Benedetto XVI nell’Angelus del 25 Aprile 2007 ha invitato a pregare per le vittime degli incidenti stradali, per i feriti e le loro famiglie, con l’auspicio che un consapevole senso di responsabilità verso il prossimo induca gli automobilisti, specie i giovani, alla prudenza e a un maggior rispetto del Codice della Strada, il Servizio Associato di Polizia Municipale dei Comuni di Candida, Parolise, Salza Irpina, San Potito Ultra e Sorbo Serpico scende in campo con un progetto dal titolo “Prevenzione e Sicurezza” che partendo dalla circolazione stradale arriva alla sicurezza urbana.

L’iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti per avvicinare l’istituzione pubblica alla società civile, informandola delle attività svolte dalla Polizia Municipale ed evidenziando quelle che sono alcune delle norme del vivere civile.

Con la costituzione dell’Ufficio Unico i compiti del Corpo si sono moltiplicati trasformando la polizia locale in un soggetto ben più complesso e articolato in grado di rispondere alle esigenze sempre crescenti della comunità. In una realtà in continua trasformazione, oggi la Polizia Municipale ha assunto un ruolo fondamentale, impegnata ogni giorno in una costante opera di prevenzione, di controllo del territorio e di servizio al cittadino.

La Polizia Municipale sta vivendo una vera e propria trasfigurazione abbandonando la vecchia figura di vigile tuttofare a favore di quella di tutore della sicurezza urbana. Ciò, è accaduto in quanto nelle nostre comunità, come in qualsiasi altra, spesso si rileva la sensazione di perdita della tranquillità e della sicurezza, a causa sia del disordine fisico (zone degradate, insufficiente manutenzione, insufficiente illuminazione, insufficiente pulizia di alcuni spazi pubblici); sia del disordine sociale (tossicodipendenze, furti, abusivismo commerciale, graffiti, atti di vandalismo, presenza di una microcriminalità prevalentemente stazionaria); cause queste che rappresentano i primi potenziali fattori di insicurezza pubblica percepita e di fronte a tali problemi ed esigenze non poteva e non può mancare l’opera ormai sempre più pregnante del Servizio Associato di Polizia Municipale.

In tal senso il Progetto “Prevenzione e Sicurezza” costituisce una prima risposta a tali esigenze ed un valido ausilio all’attività preventiva, nonché deterrente nei confronti dei comportamenti devianti, perché riteniamo sia più sentita l´insicurezza dovuta alle piccole quotidiane illegalità, che non quella dovuta ai grandi fatti malavitosi.

Il raggiungimento di questo obiettivo non è certo facile ed è reso ancora più difficile se si pensa alla duplicità della mansione dell’operatore di Polizia, da un lato quella di assistenza e prevenzione dall’altra quella di giudizio e di repressione, aggravata nel nostro caso da un’immagine spesso stereotipata, in negativo, di vigile urbano "quello che fa le multe per incrementare solo le casse comunali".

Ciò, però non ci scoraggia anzi noi continueremo a lavorare affinché siano riconosciuti gli sforzi che gli operatori della polizia locale fanno giornalmente per dare un servizio alla collettività con dedizione, impegno e tanta buona volontà, per offrire un’immagine di responsabile e professionale partecipazione alla vita e alla sicurezza delle nostre comunità locali con competenza, dedizione e cortesia.

Il Progetto “Prevenzione e Sicurezza” ideato dal Comandante Giannetta Domenico si sviluppa in maniera trasversale in due settori strategici in cui la Polizia Municipale opera:

·    Circolazione stradale

·    Sicurezza Urbana

Per quanto riguarda la circolazione stradale sono stati posti in essere due interventi che mirano a prevenire e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso del casco e delle cinture di sicurezza attraverso una campagna promozionale su quelle che sono le normative di riferimento con manifesti murari, volantini e brochure ma soprattutto il confronto “face to face”  con i giovani nei loro luoghi di ritrovo.

Lo slogan del primo intervento curato dal Luogotenente Ferro Antonio è “Meglio indossare il casco con i capelli disfatti che ritrovarsi la testa disfatta senza il casco” mentre lo slogan del secondo intervento ideato dal Luogotenente Petruzziello Alfredo è “Con la cintura la tua vita è più sicura”.

          

Il Ten. Giannetta Domenico a cui spetta la supervisione sull’intero progetto ha curato personalmente la campagna di prevenzione sulla sicurezza urbana dal titolo “Occhio alle truffe” attraverso l’elaborazione di un opuscolo multimediale  distribuito su CD-Rom e consultabile e/o scaricabile dal sito www.comune.sanpotitoultra.av.it . – Tale iniziativa è stata fortemente voluta per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle continue truffe poste in essere da persone scaltre che spesso prendono di mira le nostre comunità locali e per dare inizio ad un modo nuovo di comunicazione tra il cittadino/utente e l’amministrazione pubblica attraverso l’uso del web e della posta elettronica che rappresentano i nuovi mezzi di comunicazione del terzo millennio.

 

Le iniziative poste in campo evidenziano l’obiettivo primario del Comandante Giannetta e dei suoi collaboratori cioè la presenza della polizia locale sul territorio al fianco del cittadino con opera di prevenzione utilizzando la repressione come “extrema ratio”.

In tale ottica il Servizio Associato di Polizia Municipale costituisce il fiore all’occhiello della realtà territoriale dei Comuni di Candida, Parolise, Salza Irpina, San Potito Ultra e Sorbo Serpico e punto di riferimento per tutti coloro che vogliono combattere l’illegalità diffusa contribuendo a far si che la percezione della sicurezza sia effettivamente tangibile.

San Potito Ultra lì, 02 Maggio 2007

Ten. Domenico Giannetta 333/3052645