BINAGO (Como) - Sembrava un' iniziativa un po' temeraria, nata da un' onda emotiva. E invece a Binago già 700 persone hanno sottoscritto un documento di solidarietà a Vincenzo Calliego, il vigile urbano che il 9 dicembre scorso uccise con un colpo di pistola un ladro sorpreso mentre usciva da un appartamento del paese. Calliego, indagato dalla magistratura per quell' episodio, è nel frattempo stato trasferito dalla polizia municipale all' ufficio tecnico del municipio di Binago. «Ma non si tratta di una punizione - precisa il sindaco del paese Pier Gerardo Lurati -, bensì di un provvedimento preso a sua tutela: dopo quel che è accaduto Vincenzo era scosso, preoccupato. Non mi è sembrato opportuno tenerlo sulla strada. Da parte nostra gli rinnoviamo tutta la nostra stima». Le 700 firme, che vogliono esprimere apprezzamento per il comportamento del vigile, verranno consegnate nei prossimi giorni all' avvocato difensore: pur esprimendo dolore per la morte di una persona, il documento sottolineava che l' agente della polizia locale aveva agito correttamente. Calliego, dal canto suo, aveva detto di aver mirato alle gomme dell' auto sulla quale il ladro stava scappando.