Giovedi 21-Novembre-2024

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PER INSERIRE IL PROPRIO ANNUNCIO DI MOBILITA' SU LIPOL.IT e FACEBOOK

comunicare : nome e cognome, posizione professionale, profilo professionale, gli enti di partenza e destinazione, telefono e/o mail, note particolari

per il sito www.lipol.it inviando mail a sindacatolipol@virgilio.it

(ogni singolo annuncio, rimarrà visibile online per circa 12 mesi dalla data d'inserimento)

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Lipol - Mobilità compensativa Polizia Locale ed enti locali

Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini

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Notizie anno 2005 - Notizie anno 2006 - Notizie Anno 2007

Napoli - il deficit Stampa

Dopo il richiamo della Corte dei Conti a una migliore gestione delle aziende partecipate - la metà delle venti aziende di Palazzo San Giacomo ha un disavanzo di bilancio sostanzioso - l’assessore competente Enrico Cardillo corre ai ripari. Annuncia un piano di rilancio ma precisa anche che il bicchiere non è sempre mezzo vuoto: «Oggi le nostre aziende comunali sono tutte società per azioni e trovano come ogni altra società eventuale copertura di perdita nell’assemblea dei soci, che è l’unico soggetto che ne approva il bilancio». Una precisazione che sta molto a cuore all’assessore che poi continua: «Ci sono molte aziende che chiudono in attivo o sono in equilibrio è il caso di Arin, Metronapoli, Mostra d’Oltremare e Napolipark. Resta ancora molto da fare perché le aziende siano gestite in maniera vantaggiosa, ma è giusto ricordare che queste aziende hanno stabilizzato molti lavoratori». Infine l’annuncio: «Un piano per le partecipate arriverà nei prossimi giorni, per la loro riorganizzazione e valorizzazione perché abbiamo come obiettivo la produzione di ricchezza per il socio, migliorare i servizi per i napoletani e rafforzare l’occupazione». In attesa del piano la Corte dei Conti - per la quale le aziende pubbliche necessitano di una regolata e di una gestione più professionale - nella relazione annuale del presidente Arturo Martucci di Scarfizzi evidenzia un caso, quello della Napolipark, per sottolineare che gli amministratori talvolta devono prestare maggiore attenzione nella gestione della cosa pubblica. Il riferimento è a una sentenza di condanna che la magistratura contabile ha emesso nei confronti del dirigente del personale dell’azienda che gestisce la sosta in città per «l’omesso accertamento di violazioni relative alla sosta di autoveicoli e al conseguente mancato introito di proventi sanzionatori». Il riferimento è a un accertamento della guardia di finanza effettuato in via Sedile di Porto durato qualche settimana. Gli agenti hanno riscontrato la presenza di parcheggiatori abusivi e di auto in sosta sulle strisce blu senza il regolare ticket. Di qui «l’omesso accertamento» e la condanna al pagamento di circa 50mila euro in favore della Napolipark. Il dirigente - secondo la magistratura contabile - non ha messo in essere le procedure del caso, vale a dire avvisare gli organi competenti della presenza degli abusivi per farli intervenire: «La mancata adozione di rimedi - si legge nella sentenza - e di misure efficaci a tale scopo di competenza proprie del dirigente delle risorse umane della Napolipark risulta dunque espressione di una grave sottovalutazione della problematicità già emersa e conosciuta in tutta la sua imponenza e ha determinato in misura determinante ed efficiente il nocumento patrimoniale in danno alla società». lu.ro.

Il Mattino

Pubblicazione del: 12/02/2007
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