Giovedi 21-Novembre-2024

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Lipol - Mobilità compensativa Polizia Locale ed enti locali

Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini

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Napoli - DOPO IL CASO «MAL D’INCROCIO» Stampa


Circolare del comandante vigili in silenzio stampa


Con le sue inchieste ha già messo il naso nei meandri di varie istituzioni campane. Ma stavolta «Report», la trasmissione di Raitre, ha ottenuto un effetto ancor prima che la puntata andasse in onda. Per scatenare la prima reazione è bastato il lavoro dell’inviata del programma, che aveva raccolto interviste a tappeto tra i vigili urbani napoletani. Una circostanza che a Palazzo San Giacomo non è stata molto gradita: dopo il caso-Bassolino sulla gestione dei rifiuti, il programma è visto da qualcuno alla stregua del fumo negli occhi. Altri scandali? No, grazie. Così dalle stanze del Comune è partito l’invito al comandante della polizia municipale, Carlo Schettini, perché cucisse la bocca agli uomini del Corpo. Detto, fatto. I vertici del comando di via De Giaxa hanno rispolverato un dispositivo, finora rimasto poco applicato, nel quale si dispone che «gli appartenenti al Corpo di polizia locale non possono rilasciare dichiarazioni ai media, se non espressamente autorizzati». Ad aprire il caso è stato l’articolo del «Mattino», pubblicato lo scorso dicembre, sulla vicenda dei 640 vigili (sui 2128 appartenenti al Corpo) con una temporanea inabilità fisica parziale, impossibilitati dunque a dirigere il traffico per l’intero turno di lavoro. Poco prima che la Procura della Repubblica aprisse un’inchiesta sul caso dei vigili riconosciuti temporaneamente inabili, anche gli autori di «Report» decidevano di dedicare un servizio alla delicata situazione della polizia locale napoletana: la missione veniva affidata a Sabrina Giannini. Come detto, la visita della giornalista a Napoli è arrivata due settimane fa, mentre il servizio dovrebbe essere trasmesso ad aprile. Il condizionale è d’obbligo, ma non perché la trasmissione rischi di slittare. Anzi. Il materiale raccolto dalla giornalista, durante il viaggio tra i vigili urbani napoletani, sarebbe stato giudicato talmente interessante da meritare un secondo viaggio in città. Anche senza vigili che parlino davanti alle telecamere.