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Lipol - Mobilità compensativa Polizia Locale ed enti locali

Inoltre per i soli colleghi iscritti al nostro sindacato, che ne facciano richiesta, prestiamo piena assistenza nella ricerca della mobilità (anche attraverso i nostri referenti sui territori) e per tutto l'iter burocratico.

Si prega tutti coloro che abbiano ottenuto la mobilità, di darne comunicazione per cancellare la richiesta.

Si ringrazia per la fattiva collaborazione

IL Segretario Generale Nazionale Daniele Minichini

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Notizie anno 2005 - Notizie anno 2006 - Notizie Anno 2007

Napoli - Semafori, arrivano le telecamere Stampa

Tolleranza zero contro chi passa con il rosso. In città ci sarà anche l’autovelox

Un occhio elettronico contro chi passa con il rosso, sistemato a guardia degli incroci più pericolosi della città. Tolleranza zero contro gli automobilisti: chi non rispetterà il semaforo sarà filmato, diventerà praticamente impossibile sfuggire alla multa. E per chi supera i limiti di velocità è in arrivo anche l’autovelox, che per la prima volta sbarca anche in città. La rivoluzione messa in campo dal Comune avrà tempi brevi: entro sessanta giorni accanto ai semafori veranno montate le telecamere. Sono 14 i punti considerati pericolosi in città, secondo un elenco - elaborato dalla polizia municipale e dall’assessorato alla Mobilità - che originariamente ne prevedeva 21. Questi gli incroci che ospiteranno le telecamere: via Caracciolo-piazza Vittoria, via Cinthia-via Terracina, via Cinthia-ingresso università, via Argine-viale Margherita, corso Secondigliano-vico Maglione, via della Villa Romana-corso Sirena, via Manzoni-via Caravaggio, via Torre Padula-via De Amicis, viale Traiano-via Cornelia dei Gracchi, quadrivio Loggetta, via Reggia di Portici-via Gianturco, corso Lucci-via Vespucci, via Ferraris-via Gianturco, via Pigna-ingresso tangenziale. La segnaletica avvertirà gli automobilisti che saranno videorilevati. Il videorilevamento delle infrazioni al passaggio con semaforo rosso è il primo tassello di un progetto integrato sulla sicurezza stradale, finanziato con fondi della Regione e del Comune. Altri punti rigurdano la segnaletica stradale, con un numero verde per le segnalazioni e un intervento veloce da parte degli uomini di Napolipark; la mappatura degli incidenti su tutto il territorio, per decidere gli interventi prioritari; le scatole nere per i taxi, con i dati rilevati - rigorosamente in forma anonima - che saranno fondamentali per conoscere la velocità media del traffico in tutti i punti della città. Il progetto sarà poi esteso al rilevamento della velocità su alcune strade cittadine. Le vie dove installare gli autovelox sono già state individuate dal prefetto di Napoli, in un decreto del 21 marzo 2005. Quattro le strade dove sarà possibile rilevare la velocità, senza l’obbligo di fermare l’automobilista: via della Villa Romana (tra Barra e Ponticelli) per tutto il tratto e in entrambi i sensi di marcia, sottopassaggio Claudio (Fuorigrotta) alla congiunzione con via Cinthia con piazzale Tecchio in entrambi i sensi di marcia; via Argine (Ponticelli) nel tratto tra la rotonda in corrispondenza di via M.Palermo e gli accessi autostradali in direzione di via Galileo Ferraris in entrambi i sensi di marcia, via Montagna Spaccata (Pianura) per tutto il tratto e in entrambi i sensi di marcia. L’obiettivo finale è di far calare gli incidenti del 40 per cento entro il 2010, così come previsto dal piano nazionale per la sicurezza stradale. «Questo sistema - dice l’assessore alla Mobilità Gennaro Mola - servirà ad aumentare la sicurezza. E anche a togliere gli agenti di polizia locale dai servizi di costante presidio agli incroci, recuperando uomini alla viabilità. L’obiettivo finale non è multare, ma far rispettare le regole».
IL MATTINO - FABIO JOUAKIM

Pubblicazione del: 23/01/2007
nella Categoria Notizia

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05-09-2020 ore 07:52Commento n°1 di: Mario Caputo

Secondo me l'obiettivo è recuperare soldi per le casse del comune; la cosa più facile è prendersela cpme al solito con gli automobilisti.
Sono d'accordo per i semafori, ma l'autovelox in una città dove il traffico è intasato a cosa serve.
L'autovelox a 30km/h in Via Caracciolo, dove ci sono due corsia per ogni senso di marcia è ridicolo; oltretutto ci sono anche i semafori pedonali che consentono ai pedoni di attraversare in sicurezza E' RIDICOLO. E' solo una operazione di recupero soldi.

Invece di sprecare risorse di Poliziotti, Carabinieri ecc. perchè non li fanno girare in città per il controllo diretto del territorio e della delinquenza e magari in questo periodo del rispetto di indossare mascherine e rispetto delle distanze ? Forse sarebbe più costruttivo ed utile.

Per la città la presenza dei vigili è praticamente nulla (Saranno impegnati in ufficio).

Credo che questa amministrazione sia la peggiore degli ultimi 30 anni; non vive la realtà del territorio.

27-03-2020 ore 12:24Commento n°2 di: Anna

L'elenco é aggiornato?

13-06-2009 ore 21:42Commento n°3 di: tiziana sciarra

sperando ke nn si faccia la fine dei comuni al nord,con gl'autovelox ai semafori truccati, e le casse comunali si sono arrikite, a discapito dei cittadini,ke poi succede, ke cmq si porta in tribunale il comune,il comune deve risarcire i danni,e ki li paga sempre noi.la sicurezza s'impartisce dalle scuole,e con la buona educazione insieme alle famiglia.