Più sicurezza per la PM col protocollo di autotutela “Nell’ambito dell’importante percorso di qualificazione e implementazione del Corpo di Polizia Municipale di Ferrara, da tempo avviato e destinato a completare e raggiungere nei prossimi mesi tutti gli standard quantitativi e qualitativi previsti dalla vigente normativa regionale, sentite le Autorità competenti, nonché in sintonia con le iniziative pattizie recentemente elaborate in tema di sicurezza urbana, si è deciso di avviare un nuovo protocollo di formazione e dotazione, volto a garantire maggiore autotutela agli operatori della polizia municipale. Si tratta di un percorso positivamente e congiuntamente avviato in applicazione degli articolati accordi sindacali del luglio di quest’anno, nell’ambito dei quali è stata ampiamente condivisa, tra l’altro, l’importante segnalazione giunta dalle Rsu e da Cgil, Cisl e Uil di categoria, volta a valutare l’adozione di strumenti ed attrezzature capaci di aumentare significativamente la protezione e la sicurezza degli operatori della polizia municipale, ferma restando l’esclusione della dotazione di armi. Il protocollo di lavoro, elaborato dal Comando del Corpo di Polizia Municipale, prevede dunque la nuova regolamentazione, l’acquisto e la formazione di tutto il personale, relativamente ai seguenti strumenti: - guanti e manicotti speciali in materiale Kevlar, per la protezione da eventuali oggetti acuminati (vetri, lamiere, siringhe, lame, ecc.); - guanti rinforzati, in cuoio o analogo materiale, per interventi su oggetti ed ambienti grezzi, ma non caratterizzati da capacità di taglio o perforazione; - guanti in lattice di gomma (già in dotazione), atti alla protezione igienico-biologica della cute; - occhiali integrali protettivi, particolarmente idonei a proteggere gli occhi da getto o schizzo di sostanze nocive o biologicamente a rischio; - mascherine respiratorie antiparticolato (già in dotazione), per eventuali servizi fissi e prolungati di blocco stradale; - maschere antigas per eventuali servizi di competenza (già in dotazione, ma ormai vetuste), nell’ambito dei programmi di protezione civile e difesa civile; - torce elettriche caratterizzate da potente fascio abbagliante, in aggiunta e potenziamento all’attuale dotazione standard già assegnata ai veicoli di servizio, atte a garantire un’illuminazione tattica, cioè intensa, mirata e preventiva di cose e persone, nello svolgimento dei servizi serali-notturni di competenza; - mplementazione e potenziamento del sistema di rilevamento radio-GPS su allarme, già oggi operativo, in grado di garantire immediata comunicazione di emergenza, a partire da radio veicolari e radio portatili, nonché congiunta, automatica e precisa localizzazione dell’operatore autore della chiamata stessa; - assegnazione personale degli strumenti di contenzione per fermo o arresto (manette), oggi dotazione veicolare nonché per specifico servizio, unitamente a un nuovo ciclo di specifica formazione tecnico-giuridica al corretto utilizzo di tali strumenti. - dotazione personale di erogatori Spray Capsicum con getto balistico, di tipologia debitamente omologata, atti a garantire l'autodifesa del personale nell’eventualità di dirette aggressioni, comunque non diversamente affrontabili. Anche in questo caso l’adozione sarà contraddistinta da ampia e preventiva formazione tecnico-giuridica, unitamente ad apposita regolamentazione relativamente al corretto utilizzo di detti innovativi strumenti”. L’Assessore alla Sicurezza e alla Polizia Municipale Raffaele Atti Il Comandante del Corpo Polizia Municipale Carlo Di Palma

Fonte: CronacaComune