Da anni il Lipol si batte, nei comuni dove è presente, perchè vengano istituite commissioni di controllo per le dotazioni vestiarie e tecniche della Polizia Municipale affinchè non vi siano più sprechi denaro e uniformi non idonee e non conformi ai dettami delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro dlgs 626/94 e il recente 81/2008.
Perciò non possiamo che esprimere il nostro apprezzamento ai colleghi del VIII gruppo di Roma che , per protesta, hanno acquistato capi di vestiario adeguati per le operazioni che svolgono e che, allo stesso tempo, chiedono un ufficio documentazione " studio e sperimentazione".
Il Lipol si augura che presto associazioni e sindacati arrivino a far fronte comune nell'interesse della categoria per un serio rispetto e una reale applicazione delle normative di sicurezza.
DIVISA ESTIVA "FAI DA TE" CON LA T - SHIRT Fa caldo e la Polizia municipale ha un nuovo ruolo nella capitale: garantire la sicurezza. Le due cose non sembrano connesse ma sono il motivo di protesta dell’VIII gruppo del Corpo che si è munito (a proprie spese) di magliette tipo polo e pantaloni multi tasche. «È difficile operare con una divisa poco pratica» spiega Ivano Leo, segretario dell’associazione dei vigili Anvu. «Un pantalone con solo due tasche costringe a portarsi uno zaino, che diventa di impaccio durante le operazioni". Senza parlare della camicia " rigida" che "non consente movimenti liberi". A risentire della divisa - zavorra è il GSSU, gruppo impegnato nei controlli dei nomadi, sgomberi forzati e operazioni antiprostituzione". I loro colleghi, nel resto d' Italia , si sono da tempo liberati dell'uniforme "vecchia" di 50 anni.
Inoltre "gli altri gruppi di polizia - assicura Leo - sono caratterizzati da indumenti più leggeri". Adeguiamoci ai tempi, allora. E alla tecnologia. L'ANVU chiede un ufficio documentazione " Studi e sperrimentazione" per testare le disponibilità tecnologiche sul mercato in materia di equipaggiamento. Intanto,però, si accontenterebbe anche di una divisa free e qualche spray antiaggressione . Mica la luna.
Fonte: foto e testo Cuccaro - LIBERO